"Abbiamo scavato con il doppio delle nostre forze sperando di trovare i nostri amici ancora in vita, ma quattro di loro non ci sono più e fatichiamo a farcene una ragione»: Lydia Rauch (nella foto), il medico dell’Aiut Alpin intervenuto in val Lasties, racconta con gli occhi sbarrati la tragedia costata la vita a 4 soccorritori fassani. «Dobbiamo avere il coraggio di rifiutare certi interventi», spiega il direttore dell’Aiut Kostner